Consiste in una persistente o ricorrente estrema avversione, ed evitamento di tutti (o quasi tutti) i contatti sessuali genitali con un partner sessuale, che causa notevole disagio o difficoltà interpersonali e non è strettamente dipendente da un altro disturbo.
Si specifica se di:
– Tipo permanente
– Tipo acquisito;
di
– Tipo generalizzato
– Tipo situazionale
e se
– Dovuto a fattori psicologici
– Dovuto a fattori combinati
CAUSE PRIMARIE DEL DISTURBO DA AVVERSIONE SESSUALE
In questo caso la causa principale consiste nel condizionamento culturale dell’educazione, consistente in atteggiamenti genitoriali negativi verso il sesso, veri o presunti. Per esempio dei genitori che scherzando con altri adulti sostengono il concetto negativo del sesso possono indurre questa concezione nel figlio che crescendo potrebbe non riuscire a capire da solo.
Un’altra causa importante consiste nell’aver subito un trauma sessuale o, l’aver subito costanti pressioni nel corso di una relazione protrattasi a lungo.
Può talvolta determinarsi il disturbo da avversione nel caso di confusione circa la propria identità sessuale (specie nell’uomo), ma è possibile anche un’eventuale anomalia costituzionale, per cui alcune persone presenterebbero una soglia molto bassa per la reazione di allarme o stress, diventando più facilmente preda di disturbi di panico e di fobie.
I trattamenti più indicati sono quindi quelli che si presentano con una psicoeducazione di base e l’utilizzo di tecniche tipiche del trattamento dell’ansia e delle fobie (esposizioni graduate).